Durante le scorse settimane abbiamo affrontato insieme cosa sia il self-publishing, quali siano i suoi vantaggi e quali invece i suoi lati negativi. Trattandosi di un fenomeno che in Italia è stato scoperto relativamente di recente, è facile immaginare come molti di quelli che si avvicinano al self-publishing per la prima volta si possano chiedere: “Si, ok, interessante, ma c’è qualcuno che ce la fa?”. Domanda lecita, un applauso a chi ha avuto la schiettezza di porla!
Approcciare un fenomeno con cui non si ha grande familiarità può essere molto ostico, in quanto molte cose possono sembrare troppo teoriche e lontane dalla realtà. Proprio per questo ho deciso che alcuni dei miei futuri post in questo blog saranno delle mini biografie su autori che hanno abbracciato il self-publishing riuscendo ad affermarsi come scrittori affermati.
Il primo autore che mi è venuto in mente quando ho pensato a questa nuova rubrica è stato Hugh C. Howey, che alcuni di voi avranno probabilmente già sentito.
GLI INIZI DI HUGH HOWEY
Nato il 23 giugno 1975 a Charlotte, in Carolina del Nord, Hugh Howey è un quarantenne americano che si è ritrovato nei panni dello scrittore quasi per caso. Prima di dedicarsi a questa sua passione letteraria infatti, Howey ha lavorato come capitano su una nave, riparatore di tetti e tecnico del suono.
Personalmente ho sempre avuto grande rispetto per questo genere di persone, in grado di cambiare completamente la propria vita da un momento all’altro con l’intento di seguire le proprie inclinazioni. Non si tratta mai di un passo semplice da fare, e questo rende grande onore a chi decide di rischiare tutto.
Howley è principalmente conosciuto per due serie.
La prima è la fantascientifica Wool (in italiano Silo, o Trilogia del Silo), entrata nella lista dei bestseller del New York Times e di USA Today. La seconda invece si intitola Molly Fyde, e anch’essa ha raccolto diversi riconoscimenti a livello internazionale.
WOOL O LA TRILOGIA DEL SILO
Per la serie Wool è anche stata redatta una raccolta – The Wool Omnibus -, vincitrice del 2012 Indie Book of the Year Award assegnato all’interno dell’evento Kindle Book Review. Il successo di Wool è a dir poco mondiale, basti pensare al fatto che ben 40 Paesi ne hanno acquistato i diritti per la traduzione, e la coppia Ridley Scott-Steve Zaillian ne sta preparando un adattamento cinematografico per la 20th Century Fox.
La genesi della serie è molto peculiare: Howey infatti aveva cominciato a scrivere la storia nel 2011 per trasformarla in un racconto breve, poi pubblicato attraverso una piccola casa editrice. Quando l’editore lo contattò per proporgli la scrittura di un secondo volume, Howey considerò più opportuno tentare l’avventura nel self-publishing:
“La tecnologia era lì. I tempi stavano cambiando. Avevo questa grande impazienza di andare avanti seguendo i miei tempi. Per questo motivo ho rifiutato il contratto che mi era stato offerto e ho tirato dritto per la mia strada: da allora non mi sono mai voltato indietro.”
Uno degli aspetti più interessanti di questo autore è la sua pragmaticità. Quando in un’intervista del 2012 gli è stato chiesto come definisse il successo, la sua risposta è stata:
“[Il successo per me è] essere pubblicati. Misuro i miei anni e il mio progresso con le opere che ho completato e consegnato ai lettori. Sto lavorando a quello che dovrebbe essere il mio quarto libro del 2012: questo è il successo per me.”
IL CORAGGIO DI PUNTARE SU SE STESSI
Hugh Howey ha dunque avuto i cojones di andare dritto per la propria strada. Nonostante un’offerta sul tavolo da parte del suo editore per un secondo libro, ha scelto di fare le cose a modo proprio e di diventare l’editore di sé stesso (attraverso il sistema Kindle Direct Publishing di Amazon).
La scelta ha pagato, ma dalle sue parole appare chiaro come uno dei segreti del suo successo sia una grande capacità di organizzarsi. Come tutti gli autori self-publishing infatti, Howey sa che se le vendite del libro andranno bene o male dipenderà solo da lui: l’attenzione al dettaglio e una passione sfrenata per la scrittura sono qualità essenziali, se volete farcela anche voi.