Netflix e Leonardo DiCaprio hanno stretto una partnership per alcuni progetti che includono documentari e docu-series. L’accordo è di durata pluriennale e concederà a Netflix l’esclusiva di questi contenuti originali.
Nella partnership è inclusa anche Appian Way, la casa di produzione di DiCaprio. I contenuti si focalizzeranno soprattutto sui temi ambientali e della conservazione. Del resto DiCaprio è un fervente ambientalista (come ricordato anche dalla rivista americana Variety) e la possibilità di essere produttore e produttore esecutivo di tutti i progetti per una piattaforma ambiziosa come Netflix deve avere giocato un peso importante nella decisione.

IL LEGAME NATO DA VIRUNGA
Il tutto a pochi mesi da Virunga, documentario sui gorilla di montagna in Congo nominato agli ultimi Academy Award e andato in onda su Netflix, di cui DiCaprio è stato produttore esecutivo.
DiCaprio ha dichiarato: “Lavorare con Netflix su Virunga ha dato il via a una visione condivisa sui progetti che vogliamo sviluppare e portare agli spettatori. Non c’è mai stato un momento più critico di questo per il nostro pianeta, o un momento in cui sia così essenziale la presenza di persone in grado di raccontare storie che ci facciano affrontare i problemi attuali. Attraverso la partnership con Netflix io spero di dare a chi fa documentari su argomenti urgenti e importanti la possibilità di far vedere i propri film immediatamente e a una platea globale”.
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LA SODDISFAZIONE DI NETFLIX
Da parte sua Netflix ha specificato – per voce del Chief Content Officer Ted Sarandos – che la partnership è “una naturale estensione del nostro incredibile rapporto avuto con Leo per quanto riguarda Virunga. Non vediamo l’ora di costruire su questo successo condiviso, offrendo documentari e docu-series che siano stimolanti e di alta qualità“.
Questa settimana Netflix ha anche annunciato l’acquisizione dei diritti di Beasts of No Nation, film drammatico con Idris Elba e diretto da Cary Fukunaga (celebratissimo per la sua direzione di True Detective). L’accordo ha suscitato alcune polemiche, dal momento che il film verrà trasmesso in contemporanea nei cinema e sulla piattaforma di video on demand. Come potete immaginare i proprietari dei cinema non hanno preso benissimo la notizia, e alcuni grandi nomi del settore (AMC, Regal, Cinemark, Carmike) hanno annunciato che non proietteranno la pellicola.