Qualche tempo fa vi abbiamo raccontato di come Game of Thrones potesse vantarsi del titolo di “Serie TV più piratata del 2014”. Un premio che da un lato ne riconosce l‘enorme successo e impatto mediatico, mentre dall’altro ha creato più di un grattacapo ai produttori della serie, la HBO. Questo perché più persone scaricano le puntate di GoT, meno guarderanno gli episodi in TV, con conseguenti share e introiti più bassi.
La soluzione pareva ovvia, e anche se in ritardo di qualche anno è finalmente arrivata.
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COME HBO VUOLE SCONFIGGERE LA PIRATERIA
Durante l’evento Apple dello scorso lunedì, HBO ha annunciato il lancio della piattaforma HBO Now su Apple TV. HBO Now trasmetterà tutta la programmazione del network americano, rinomato per avere lanciato nel corso degli anni telefilm cult come True Detective e I Soprano. Questa prima mossa ha subito allargato il giro di possibili spettatori (a oggi sono stati venduti circa 25 milioni di dispositivi Apple TV), ma il vero piatto forte è stato presentato poche ore fa: HBO ha infatti reso noto di avere stretto accordi per trasmettere Game of Thrones in simultanea con la premiere americana in 170 Paesi sparsi per il mondo. In Italia la serie arriverà come sempre su Sky, per la gioia dei fan nostrani.

L’annuncio di HBO su Twitter: “La quinta stagione di Game of Thrones sarà trasmessa in tutto il mondo in contemporanea con gli Stati Uniti, a partire dal 12 aprile alle 9 ET
Del resto vi ricordate quando la serie usciva negli Stati Uniti a marzo e su Sky Italia bisognava aspettare settembre? Nel mondo dei social media dove gli spoiler sono impossibili da evitare anche per chi sceglie di vedere la puntata con un giorno di ritardo, la trasmissione simultanea del programma potrebbe essere sicuramente un’ottima mossa per combattere la pirateria. Oppure no? Appuntamento il 12 aprile.