Amazon ha le sue difficoltà ad entrare nel mercato cinese. Per questo motivo adesso ha deciso di utilizzare lo stesso sistema che molti altri negozianti stannoadottando per raggiungere i consumatori cinesi: utilizzare l’arci rivale Alibaba.
IL NEGOZIO DI AMAZON SU ALIBABA
Il negozio di Amazon, che è stato lanciato questo settimana molto silenziosamente, si trova sulla piattaforma Tmall di Alibaba – che come il nome suggerisce, è un centro commerciale online dove compagnie come Apple e Adidas hanno i loro negozi. Il negozio attualmente ha un numero limitato di offerte. Le categorie di prodotto includono scarpe da donna, snack americani, e giocattoli per bambini tra i quali marchi troviamo Crayola, Lego e Blue Diamond.
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La mossa potrebbe risultare al quanto difficile da comprendere per i consumatori americani di Amazon. Dopo tutto, offrendo lo stesso servizio Tmall, Amazon deve pagare una commissione ad Alibaba ogni qualvolta un utente compri qualcosa dal suo negozio. Ma al momento Amazon ha bisogno di parecchio aiuto per riuscire a prendersi una fetta dell’enorme mercato cinese. Secondo quanto riportato da un report di iResearch, compagnia di consulenza del mercato con sede a Pechino, il sito cinese di Amazon (creato quattro anni fa) rappresenta solo l’1,3% delle vendite da business al consumatore in Cina nel terzo trimestre del 2014, lasciandolo così alla posizione numero otto della classifica. Tmall invece si ritrova al vertice con 57,6% di vendite effettuate.
E ALIBABA?
Alibaba, nel frattempo, trae beneficio dalla presenza del concorrente sulla sua piattaforma in quanto considerato un negoziante attendibile. Alibaba ha dovuto affrontare uno scrutinio piuttosto forte da parte delle autorità cinesi per quanto riguarda la merce contraffatta sulla sua piattaforma. Avere Amazon sulla propria piattaforma permette ad Alibaba di avere un altro marchio credibile e pulire ulteriormente la propria reputazione.
Da notare è il fatto che Amazon abbia aperto il suo negozio virtuale su Alibaba proprio quando quest’ultimo ha annunciato la sua mossa di aprire un centro dati nella Silicon Valley per competere con Amazon nei sistemi cloud. Al momento, Alibaba non ha dato segno di grandi piani per fronteggiare Amazon online negli Stati Uniti. Ma è difficile non immaginarsi uno scontro diretto tra questi due colossi nel breve periodo.