Nike è pronta a lasciarsi alle spalle due anni di azioni legali relative al suo braccialetto elettronico, il FuelBand. Il caso risale al 2013 quando un caso era stato aperto contro Nike e Apple in cui si affermava che vi erano alcuni informazioni devianti e/o false nelle pubblicità del braccialetto sulla sua abilità di tracciare calorie e passi compiuti accuratamente, così come una rottura della garanzia. Mentre le compagnie affermavano che non avevano fatto nulla di sbagliato, Nike ha deciso di sistemare la situazione: offrirà ai suoi membri un pagamento di 15 dollari americani (14 euro) e dei buoni regalo da 25 dollari (23 euro) spendibili negli Stati Uniti, Porto Rico e negli store online. Apple ha smesso di vendere i FuelBand e altra tecnologia indossabile all’inizio dell’anno, non sborserà nemmeno un centesimo.
COME RICHIEDERE IL RIMBORSO
Coloro che hanno preso parte all’azione legale e che hanno comprato i loro dispositivi tra il 19 gennaio 2012 e il 17 giugno 2015, potranno compilare il modulo sul sito ufficiale fino al 4 gennaio 2016. I clienti potranno richiedere tanti pagamenti o buoni regalo quanti i dispositivi che hanno comprato in quel periodo di tempo. Per coloro che trovano il compenso troppo piccolo, si potranno seguire le indicazioni che sono rilasciate dalla corte stessa. Per quanto riguarda il prodotto stesso, FuelBand verrà progressivamente eliminato dal mercato in quanto Nike ha affermato di volersi dedicare allo sviluppo del software.