Anche se i Google Glass non sono stati ancora messi in commercio (o meglio, è possibile acquistarli sul sito di Google.com tramite il pacchetto per sviluppatori), stanno iniziando a circolare i primi dettagli dei Google Glass 2.
Stando a quanto rivelato da The Wall Street Journal, per provare i nuovi modelli dei tanto chiacchierati occhiali di Google dovremo aspettare solo l’anno prossimo. Non ci sono ancora i dettagli su quando esattamente, ma è certo che sarà il 2015. Gli esperti del settore sono già pronti a scommettere che l’annuncio e la presentazione ufficiali avverranno al keynote che il colosso di Mountain View ha in programma per il prossimo giugno.

Sergey Brin con indosso i Google Glass
I GOOGLE GLASS 2 GIA’ A GIUGNO?
La fiducia in questa previsione è dovuta al fatto che la presentazione dei primi Google Glass era avvenuta proprio al keyonote Google I/O del 2012, quando vennero messi in vendita per gli sviluppatori al prezzo di $1500.
Non si è parlato di prezzi, ma è credibile che si tratti di cifre più contenute (anche perché altrimenti resterebbero un gadget fuori mercato per molti). Del resto un prodotto da $1500 non si può certo definire adatto al mercato di massa, e questo Google lo sa bene.
La fonte di The Wall Street Journal ha dichiarato che uno dei possibili sbocchi per i Google Glass saranno gli ospedali e i cantieri. Possiamo dunque aspettarci che a partire dall’anno prossimo diversi settori cercheranno un modo di avvalersi della tecnologia degli occhiali Google: resta da vedere se l’intento andrà effettivamente a buon fine e con quali risultati.

Intel, nuovo partner di Google per la produzione dei Google Glass 2
ADDIO TEXAS, BENVENUTA INTEL
Altra notizia interessante è quella secondo cui i Google Glass 2 non saranno più dotati di chip Texas Instruments (come invece accade negli attuali modelli), ma si avvarranno di quelli Intel.
Il motivo? Con questi nuovi chip, i Google Glass 2 saranno in grado di avere un’autonomia maggiore, andando così a risolvere un problema che gli sviluppatori avevano riscontrato nei primi test.
A quanto pare, i motivi della partnership sarebbero non solo ingegneristici: Intel infatti può offrire a Google anche una grande spinta in termini di immagine e di promozione, trattandosi di un’azienda che la rivista Forbes mette al tredicesimo posto tra i brand di maggior valore ($28 miliardi).
Non ci resta quindi che aspettare giugno per vedere se finalmente verranno lanciati i Google Glass 2. E, soprattutto, se Google avrà scelto di abbassare i prezzi e rendere questo gadget dalle potenzialità ancora inespresse alla portata di tutti.