Il famoso sito di crowdfunding Kickstarter apre finalmente le porte all’Italia e ad altri quattro Paesi europei: Austria, Belgio, Lussemburgo e Svizzera secondo quanto riportato dal comunicato officiale pubblicato sul blog della piattaforma. A partire da ieri artisti, inventori, designer e produttori di tutti i tipi potranno presentare i propri progetti alla comunità internazionale di Kickstarter.
KICKSTARTER E L’ITALIA, 6 ANNI DOPO
La piattaforma è stata lanciata nel 2009 ed è presente in un totale di quattordici paesi europei (Regno Unito, Irlanda, Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi, Danimarca, Norvegia, Svezia, Italia, Belgio, Lussemburgo, Austria e Svizzera), ha raccolto all’incirca 1,6 miliardi di euro da un totale di 8,8 milioni di persone per la realizzazione di 86,000 progetti.
Il concetto alla base della piattaforma è molto semplice: un progetto viene lanciato sul sito, i finanziatori (backers) investono una quantità specifica di denaro per ottenere una specifica ricompensa (potrebbe essere il prodotto finale come semplici memento se l’investimento è molto basso); se il progetto riceve tutti i finanziamenti richiesti, ai finanziatori verrà accreditato quanto investito durante l’arco della campagna, altrimenti se il progetto viene sospeso nulla verrà accreditato agli investitori.
Il vantaggio di questo arrivo è che i fondi verranno raccolti in euro, si potranno utilizzare diverse lingue europee e si potrà utilizzare un conto corrente italiano. Inoltre si potranno aggiungere sottotitoli ai propri video in modo da raggiungere quanti più finanziatori possibili.
E voi, siete pronti a far partire il vostro finanziamento?