APPLE MUSIC NON È PIÙ SOLO UN PETTEGOLEZZO
È finalmente stato annunciato. Dopo l’intervista di Doug Morris dove aveva rivelato qualcosa, oggi al WWDC (Worldwide Developers Conference), Jimmy Iovine ha rivelato Apple Music: il servizio che è stato a lungo sulla bocca di tutti che segue l’acquisizione di Beats dell’anno scorso e che permette di raccogliere tutto il vostro contenuto musicale in un’unica applicazione. Un servizio streaming, radio, un negozio per l’acquisto di album e molto altro tutto in un unico posto.

COSA INCLUDE APPLE MUSIC?
E sì avete letto bene: radio. Apple offrirà un servizio 24 ore al giorno con diverse stazioni curate da persone reali, così come le playlist di Beats Music. E c’è di più: ci sono “decine di milioni” di canzoni su iTunes che saranno disponibili per lo streaming o per salvarle e ascoltarle successivamente offline.
A questo si aggiungono le raccomandazioni basate sui vostri ascolti abituali, ma invece di utilizzare algoritmi per trovare quello che potrebbe piacerti, esperti “che conoscono e amano la musica” cureranno i suggerimenti per te. Per gli artisti, Apple Music ha Connect un servizio che permette loro di pubblicare tracce esclusive, foto dei tour, materiali inediti e molto altro, dando così la possibilità ai fans di vedere cosa succede dietro le quinte. Ma cosa ne è degli artisti senza contratto discografico? Anche a loro sarà concesso di condividere la loro musica sul nuovo servizio Apple.
Il nuovo Apple Music costerà $10 al mese. Che ne sarà di Spotify e altri servizi che propongono musica in streaming?