
Uber e Spotify hanno stipulato un accordo che renderà molto più rilassante l’esperienza di viaggio.
Per chi ancora non lo sapesse, Uber è il servizio di trasporto automobilistico privato che si può prenotare tramite app, di cui si è molto parlato negli scorsi mesi per via degli scioperi di massa da parte dei tassisti di mezza Europa (in Germania e Italia i casi più focosi).
Spotify è invece il servizio streaming di musica on demand lanciato nel 2008. Anche Spotify è finito spesso nell’occhio della critica, e la querelle con Taylor Swift è solo l’ultima di una serie di polemiche. In questo caso, la cantante statunitense ha deciso di togliere tutta la propria discografia dalla piattaforma streaming, in quanto questo genere di servizio non permetterebbe agli artisti e ai produttori coinvolti di guadagnare quanto spetta loro.
UBER E SPOTIFY: ECCO COME FUNZIONERA’

Dopo avere prenotato il passaggio tramite l’app, sarà quindi possibile decidere la propria playlist per il viaggio in base a come ci si sente in quel momento, e non appena si sale in macchina, la musica inizierà a suonare. Per farlo c’è ovviamente bisogno di collegare il proprio account Spotify a quello Uber, e il gioco è fatto. Durante il viaggio sarà anche possibile cambiare le canzoni direttamente dal proprio smartphone.
Il guidatore dovrà collegare il vostro telefono alla macchina affinché tutto funzioni, ma stando a quanto dichiarato da Uber gli autisti sarebbero già piuttosto eccitati all’idea di provare questa partnership. Gli autisti invece non così entusiasti dell’idea possono rifiutarsi di far scegliere al cliente la musica, e in questo caso l’opzione Spotify non comparirà nell’app di Uber al momento della prenotazione.
L’iniziativa sarà lanciata in anteprima il 21 novembre a Londra, Los Angeles, Mexico City, Nashville, New York, San Francisco, Singapore, Stoccolma, Toronto, e Sydney: nelle settimane successive sarà possibile provare questa combinazione in tutti i posti dove Uber è presente.