Dopo essere spopolati in diverse parti del mondo, i Pick-up Points sono pronti a sbarcare anche in Italia. Grazie a un accordo che Amazon e IBS.it (gruppo Messaggerie) hanno siglato in questi giorni con Poste Italiane, l’esperienza per chi acquista su siti di e-commerce diventerà ancora più semplice. Ma cosa sono di preciso i cosiddetti Pick-up Points?

Trattasi di armadietti, presso i quali sarà possibile farsi recapitare i pacchi provenienti da Amazon e IBS. Finora l’iniziativa ha portato ottimi frutti all’estero, soprattutto nelle grandi metropoli come Londra: in città di grandi dimensioni e in cui i ritmi di vita sono sempre alti, essere a casa al momento di una consegna può essere quasi impossibile. Senza contare che alcune compagnie non vedono di buon occhio chi si fa consegnare materiale personale in ufficio. Ecco perché la trovata dei Pick-up Points è stata subito accolta con grande entusiasmo. Del resto Amazon, che ne è stato il precursore, fa del servizio clienti il proprio fiore all’occhiello, e difficilmente in questo senso sbagliano qualcosa.
Se si ordinerà su Amazon o IBS sarà quindi possible scegliere se farsi spedire il pacco in uno dei 10mila uffici postali italiani che hanno aderito all’iniziativa e metteranno a disposizione i Pick-up Points.
Al momento dell’acquisto sui siti, una mappa segnalerà le località più vicine all’utente in cui farsi recapitare la merce, e potranno anche scegliere se procedere al pagamento online o pagare direttamente all’ufficio postale.
Per tutti i clienti IBS.it la consegna standard in 3/4 giorni è sempre gratuita superata la soglia dei 25 € di spesa. Diversamente da Amazon, sul ritiro in posta IBS.it fa pagare in contrassegno e in italia, dove le persone spesso sono ancora restie a pagare con carta di credito, è una possibilità da non sottovalutare.
IBS ha annunciato che la consegna sarà attiva anche presso TNT, dove distributori automatici saranno in funzione tutto il giorno, tutti i giorni. Sarà possibile trovarli negli autogrill e nei supermercati, e per aprirli basterà mostrare al lettore ottico presente nell’armadietto un QRCode (o in alternativa digitare un codice PIN) che si riceverà al momento dell’acquisto.
Un’iniziativa che sicuramente farà felici molti clienti. E voi, li utilizzerete?