Sir Terry Pratchett, uno degli autori britannici più apprezzati degli ultimi trent’anni, è morto oggi all’età di 66 anni. I suoi libri hanno venduto più di 65 milioni di copie nel mondo e sono stati tradotti in 37 lingue.
Ne ha dato l’annuncio Penguin Random House, la casa editrice con cui Pratchett ha pubblicato gran parte dei suoi lavori. Nel comunicato viene riportata una dichiarazione di Larry Finley, managing director presso Transworld Publishers, che riportiamo di seguito.

L’ANNUNCIO DELLA MORTE DI SIR TERRY PRATCHETT
“Sono stato molto addolorato quando ho scoperto che Sir Terry Pratchett era deceduto. Il mondo ha perso una delle sue menti più brillanti e acute.
In oltre 70 libri, Terry ha arricchito il pianeta come solo pochi prima di lui. Così come chiunque lo abbia letto già sa, Discworld era il suo veicolo per mettere in satira questo mondo: lo ha fatto in modo così brillante, con grande abilità, enorme umorismo e costante immaginazione.
Terry ha affrontato il suo morbo di Alzheimer (un ’embuggerange’, come lo chiamava lui) pubblicamente e con coraggio. Negli ultimi anni è stata la sua scrittura a sostenerlo. La sua eredità durerà per decenni.
I miei pensieri vanno alla moglie di Terry, Lyn, a sua figlia Rhianna, al suo caro amico Rob Wilkins, e a tutti coloro a lui vicini”.
Terry è deceduto a casa propria, con il gatto che dormiva sul letto e circondato dalla sua famiglia. Il suo ultimo libro della serie Discworld (in italiano Mondo Disco), è uscito in Regno Unito nel novembre 2013.