Alcune settimane fa, il gruppo ambientalista Natural Resources Defense Council criticò Microsoft e la sua Xbox One che grazie alla sua modalità “Instant On” sprecava energia e ha incrementato le bollette dell’eletticità dei videogiocatori nel mondo per un complessivo di $250 milioni (€235.7 milioni). Adesso, Microsoft sta compiendo degli sforzi per mettere l’opzione salva energia al centro del set-up iniziale, permettendo così agli utenti di risparmiare tra i $6 e $15 (€4.7 e €14) all’anno, secondo quando riportato dalla compagnia.
Il problema principale riportato dal NRDC è che quando gli utenti negli Stati Uniti hanno configurato le loro console, non c’era alcuna opzione riguardo l’uso della modalità “Instant On”. Questa opzione permette alla console di scaricare automaticamente gli aggiornamenti di applicazioni e giochi quando non è utilizzata, così come accendere la console con il comando vocale “Xbox Accendi”.
Il problema è che mentre il sistema è in questa modalità di “riposo” utilizza una notevole quantità di elettricità. “Anche quando sembra che la tua Xbox One sia spenta, in realtà sta utilizzando una significativa quantità di energia, mentre attende il tuo comando vocale ‘Xbox Accendi'”, ha riportato NRDC a marzo.
L’opzione per spegnere la modalità “Instant On” e utilizzare così il metodo di spegnimento totale che risparmia energia è stato reso disponibile agli utenti tramite la semplice navigazione del menù delle impostazioni scegliendo la voce “Energia e avvio”. Il cambiamento che Microsoft sta evidenziando è che l’opzione sarà da adesso presente quando una nuova console verrà configurata per la prima volta.
“Siccome continuiamo a evolvere l’esperienza Xbox One, porteremo l’opzione energia in un ruolo di sempre maggiore rilevanza,” ha riportato Microsoft sul suo blog Xbox. La compagnia ha aggiunto che mentre sente che la modalità “Instant On” è più conveniente e offre l’esperienza migliore ai giocatori, riconosce che la necessità di dare una scelta agli utenti sull’utilizzo dell’energia.